Hanno forzato il cancello automatico della villetta di via Nazionale adriatica sud e si sono arrampicati con una scala fino al balcone del primo piano. Ma non avevano considerato la presenza in casa del proprietario, un imprenditore pescarese, che ha sentito i rumori della finestra che veniva scassinata ed è uscito in giardino. A quel punto ad Abdelfetah Idrissi, 30 enne marocchino, e ad Abdelkader Brahni, 42enne algerino, non è rimasto che darsi alla fuga a piedi, mentre l’imprenditore chiamava il 112.
Immediato l’intervento dei Carabinieri del nuclero operativo radiomobile di Pescara, che una volta giunti sul posto, grazie alla descrizione ed alle indicazioni fornite dalla vittima, hanno individuato i fuggitivi, li hanno inseguiti e, con l’ausilio di un’autoradio della compagnia dei carabinieri di Chieti, li hanno bloccati sul lungomare di Francavilla poco dopo le 2:00 ed accompagnati in caserma. Inutili i loro tentativi di resistere all’arresto al fine di riguadagnare la fuga.
Sono stati rinchiusi nel carcere di Chieti, con le accuse di tentato furto in abitazione in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, e rimangono lì a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.