Irregolarità di varia natura, sotto il profilo igienico-sanitario, nella gestione delle cucine degli ospedali di Chieti e Lanciano.
Le infrazioni sono stati rilevate e contestate dai carabinieri del Nas di Pescara nell’ambito di un’attività di controllo della somministrazione dei pasti nelle strutture sanitarie.
Nel corso di ispezioni igienico-sanitarie presso i laboratori cucina di due ospedali di Chieti e provincia, i carabinieri hanno riscontrato numerose violazioni alla normativa comunitaria del cosiddetto “Pacchetto igiene” ovvero carenze e inadeguatezze igienico-sanitarie, strutturali e gestionali consistenti nella presenza di soluzioni di continuità nella pavimentazione e nelle pareti del vano cucina con accumuli di sporco non rimosso da tempo, assenza dei sistemi protettivi da agenti infestanti con possibile contaminazione degli alimenti, presenza di ruggine nelle celle frigo, dispositivo per la sanificazione dei coltelli non funzionante e mancato aggiornamento del manuale di autocontrollo per la prevenzione dei rischi alimentari.
I gestori del servizio di refezione dei nosocomi sono stati segnalati dai militari all’autorità amministrativa e sanitaria per l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.