Lanciano. Avvio dei lavori dell’area Materno-Infantile e al blocco Cardiologia-Utic, completamento definitivo del Pronto soccorso, ristrutturazione dell’attuale Chirurgia che a gennaio si trasferirà nell’ex Geriatria, dove si sono conclusi i lavori di adeguamento: questi gli impegni assunti dal direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pasquale Flacco, nel corso del faccia a faccia avuto questa mattina all’ospedale di Lanciano con i rappresentanti sindacali della Dirigenza e del comparto. La riunione, voluta dalla Direzione aziendale, si colloca nell’ambito dell’azione di ascolto finalizzata a recepire proposte ai fini della redazione del nuovo piano strategico 2018, che sta coinvolgendo tutti gli ospedali.
“Tutti gli interventi strutturali, sia avviati sia programmati – ha detto il manager -, si rendono necessari per rendere il Renzetti adeguato al ruolo di ospedale di I livello che a esso assegna la programmazione regionale. Ma questi investimenti non inficiano in alcun modo l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale, che va avanti e attende, per decollare, la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione Abruzzo e Ministero della Salute”.
Sul fronte del personale, Flacco si è impegnato a espletare entro i primi sei mesi dell’anno nuovo le procedure per la selezione dei nuovi primari di Pediatria, Anestesia e Rianimazione, Medicina e Neurologia. Inoltre sono state già avviate le procedure per bandire avvisi per le selezione di medici, con contratto a tempo determinato, da destinare a Radiologia, Neurologia e Chirurgia.
Sul fronte del comparto, invece, il direttore generale ha confermato l’impegno a bandire i concorsi: per quello degli infermieri, la prima data utile è gennaio, poiché nel rispetto della legge Madia occorre riservare, nell’ambito di un concorso, una quota di posti per le stabilizzazioni dei precari, passaggio consentito solo a partire dal 2018.
Ugualmente a gennaio sarà bandito anche il concorso per gli operatori socio sanitari, garantendo, al tempo stesso, la possibilità di riconvertire gli operatori tecnici addetti all’assistenza (Ota) in Oss attraverso procedure di verticalizzazione. Intanto, entro dicembre, l’Azienda provvederà a selezionare una società esterna chiamata ad affiancare il settore Concorsi della Asl nella gestione della procedura, che si annuncia decisamente impegnativa in previsione delle circa 12-15 mila domande attese.
Intanto è stata ufficializzata l’aggiudicazione dei lavori al Materno Infantile, affidati al Consorzio Pangea, che ha offerto un ribasso del 38 per cento. A fronte di un importo a base d’asta, comprensivo di progettazione definitiva ed esecutiva, pari a 4 milioni e 274 mila euro, l’opera costerà 2 milioni 649 mila euro, al netto dell’Iva, e sarà portata a termine entro 595 giorni.