Pescara. Sciopero alla FCA di Atessa, in provincia di Chieti, indetto da Cobas FCA di Atessa, Federazione Cobas dei Comitati di Base, Cobas Lavoro Privato Chieti, per l’intero turno notturno (dalle 22) delle domeniche 5 e 19 novembre e per l’intero turno di mattina (dalle 6) dei sabati 11, 18, 25 novembre e 2 dicembre 2017.
“Lo sciopero – si legge in una nota diffusa nella tarda serata – è indetto contro la politica aziendale di aumento dello sfruttamento e di utilizzo sfrenato degli straordinari. Per l’aumento della occupazione e contro la riduzione dei posti di lavoro sulle linee: no alla intensificazione dello sfruttamento, si a nuove assunzioni”.
“Lo sciopero – si legge in un altro passo della nota – è indetto contro la pratica FCA di mettere in cassa integrazione interi stabilimenti anche per anni mentre altrove, come da noi, si deve andare a manetta”. “Facciamo anche noi la nostra parte in questo stabilimento e utilizziamo lo sciopero per riprenderci i nostri spazi di vita e per dire che non siamo e non vogliamo essere un appendice delle macchine su cui lavoriamo. La nostra salute, la qualità del nostro lavoro, la nostra stessa dignità non possono essere derisi e soverchiati dalle pretese aziendali di essere sempre e comunque “a disposizione”. “Essere uniti in queste iniziative di dissenso e lotta – conclude la nota – è il primo passo per ricostruirci e riconoscerci come lavoratori a pieno titolo”.