San Salvo. Nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di un’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti messa in atto nell’area vastese, i Carabinieri della Stazione di San Salvo ed i finanzieri del Comando Provinciale di Chieti hanno tratto in arresto B.A., operaio albanese 34enne residente a San Salvo, trovato in possesso di un ingente quantitativo di stupefacenti, tra eroina e cocaina, nonché denaro contante per un importo di 7.500 euro complessivi.
L’uomo, che stava transitando nel centro abitato di San Salvo a bordo della sua auto, è stato fermato per un controllo ed è apparso subito molto preoccupato.
Sottoposto a perquisizione veicolare e personale è stato quindi trovato in possesso di una considerevole somma di denaro che ha insospettito i militari a tal punto da decidere di procedere anche ad una perquisizione domiciliare.
La posizione dell’albanese si è ulteriormente aggravata quando nella sua abitazione gli operanti hanno rinvenuto ben 3 chili di eroina, un etto di cocaina, un bilancino di precisione ed ulteriore denaro contante suddiviso in banconote di vario taglio.
Il 34enne è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato associato alla casa circondariale di Vasto.
Un vivo e sincero apprezzamento e ringraziamento del sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, all’indirizzo dei Carabinieri per l’ennesima brillante operazione, che ha portato ieri pomeriggio al sequestro di oltre tre chili di droga, al luogotenente Antonello Carnevale, comandante della stazione di San Salvo, al comandante della Legione Abruzzo e Molise, generale di brigata Michele Sirimarco, al comandante della Compagnia di Vasto, maggiore Amedeo Consales, e all’attuale reggente, tenente Massimo Canale.
Il sindaco Magnacca evidenzia l’importanza del lavoro svolto “con impegno e determinazione dai Carabinieri e dal suo comandante a San Salvo, a difesa e protezione dei nostri giovani. E’ indispensabile proseguire con questa azione contro il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, perché la droga è ciò che mette più a rischio il futuro dei giovani del nostro territorio”.
“Invitiamo i carabinieri a incentivare la loro attività di prevenzione e controllo – ha concluso il sindaco di San Salvo – e i risultati che stanno ottenendo stanno dando ragione alle nostre giuste preoccupazioni quando chiedevo più incisività nell’azione di contrasto con più uomini e mezzi”.