Vasto. “No alla centrale a biomasse, si al turismo e al progetto del Parco della Costa teatina”.
Angelo Allegrino, presidente provinciale di Confcommercio, scende in campo sulla delicata vicenda che divide da settimane il territorio teatino e prende posizione a favore dell’ambiente e delle bellezze naturalistiche della costa istoniense.
“Le risorse disponibili vanno concentrate sul turismo, basta con i dualismi” afferma Allegrino stigmatizzando l’atteggiamento “di chi non esita a ricorrere alle minacce per raggiungere il proprio obiettivo. Anche la Provincia deve assumere un atteggiamento deciso e soprattutto coerente. La convivenza della centrale a biomasse con il parco della Costa teatina è impossibile”.
Una constatazione quella dell’imprenditore che parte dalla consapevolezza degli effetti che un impianto a biomasse avrebbe all’interno della fascia di rispetto della riserva regionale . “E’ arrivato il momento di fermare i progetti che arricchiscono pochi” continua il presidente, “danneggiano una moltitudine di persone (solo Confcommercio conta 11mila iscritti) e mortificano la naturale vocazione turistica di Vasto”.
A parere del presidente provinciale di Confcommercio è assolutamente necessario puntare sulle ricchezze naturali della costa teatina, sospendere l’autorizzazione alla società Istonia Energy srl, ma anche ogni altro iter autorizzativo riguardante centrali a biomasse a Punta Penna.
“La ripresa economica del territorio” conclude “passa attraverso scelte chiare e definite. Vasto ha un gioiello – la Riserva naturale di Punta Aderci – incastonato in uno scrigno di bellezza naturali e paesaggistiche che non meritano di essere mortificate, ma protette e valorizzate”.