Lanciano. È stato imputato con la presunta accusa di violenza sessuale. E’accaduto a un sindaco della Val di Sangro, accusato da una ventenne che il 27 maggio 2010 denunciò il caso ai carabinieri.
Il gup ha chiesto il rito abbreviato per chiarire la vicenda. L’uomo si è intanto dichiarato sorpreso di un’accusa che ha definito “infamante”. Secondo il racconto della ragazza, che avrebbe fornito diverse versioni, tra i due ci sarebbe stato un appuntamento per parlare di alcuni problemi della giovane di natura lavorativa, che comunque il primo cittadino non era in grado di risolvere. Impegnato in un cantiere, l’uomo sarebbe stato seguito dalla giovane e qui ci sarebbe stata la violenza.