Chieti. “Questa mattina, tramite verbale ufficiale, l’ex Caserma Adelchi Pierantoni, appartenente al patrimonio del Comune di Chieti, è stata concessa per trent’anni, a titolo gratuito, all’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Chieti-Pescara dando seguito all’Accordo di Programma tra Comune di Chieti, ADSU di Chieti-Pescara e Regione Abruzzo, sottoscritto il 13 gennaio 2016, che prevede la conversione dell’immobile in Casa dello Studente, servizio mai realizzato prima dall’Ateneo teatino”. Lo rende noto il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
“Tale passaggio – commenta il Sindaco – dà il via alla presentazione, da parte dell’ADSU, della domanda di finanziamento per i lavori di manutenzione e ristrutturazione edilizia ed urbanistica dell’importante edificio pubblico, tramite partecipazione al Bando del MIUR (ex Legge 338/2000), sul cui progetto di recupero l’amministrazione conta per il rilancio del centro storico”.
“Il progetto, presente già nel programma di governo, – prosegue il Sindaco – ha trovato uno straordinario partner nell’Azienda per il Diritto allo Studio che ha deciso di investire sulla residenza universitaria nella città alta, al fine di dare una risposta alle esigenze della popolazione studentesca”.
“Portare nel centro storico 200 studenti universitari vuol dire riattivare l’economia di diversi settori – evidenzia il Sindaco – ma soprattutto determinerà il rilancio della residenza privata universitaria attraverso il recupero di un immobile dismesso. La già avviata “No Tax Area” nella zona in cui sorge la struttura, il collegamento veloce attraverso la funivia tra la parte alta della città e l’Università, finanziato all’interno del Masterplan Abruzzo, ridetermineranno non solo l’aspetto di Chieti ma la stessa vitalità economica cittadina”.