Ancora neve nella notte e nelle prime luci del mattino a Chieti e provincia. La folta coltre bianca che ha ricoperto il teatino sta crenado notevoli problemi alla viabilità. L’amministrazione comunale di Chieti raccomanda ai cittadini di uscire di casa solo se è necessario.
A Lama dei Peligni, per il pericolo di una slavina sono state evacuate 11 famiglie, per 34 persone totali. Si attende l’arrivo di un elicottero della Forestale, con un esperto a bordo, per sorvolare e monitorare la zona e la tenuta dell’ammasso di neve che rischia di cadere a valle da 1.300 metri di altitudine.
Un metro di neve circa in questi giorni è caduto anche a Poggiofiorito, dove le strade comunali sono state sempre pulite e praticabili e senza spendere denaro pubblico. E’ quanto racconta il sindaco, Corino Di Girolamo, che lo propone come esempio per i piccoli Comuni che possono contare su pochissime risorse e devono fare di necessità virtù. “Già prima delle nevicate” spiega il sindaco “abbiamo individuato un gruppo di cittadini volenterosi e dotati di mezzi utili a rimuovere la neve. In vista delle precipitazioni ho emanato un’ordinanza che vietava il parcheggio delle auto lungo corso Vittorio Emanuele III, la strada principale del paese: siamo così riusciti a spalare la neve regolarmente e senza intralci. Durante il giorno la radunavamo in alcuni punti e la mattina successiva la caricavamo per andarla a scaricare fuori dal centro urbano. Abbiamo pulito tutte le vie e viuzze, non c’è mai stato un solo vicolo impraticabile. Abbiamo ascoltato e letto tante polemiche in tutta Italia su come è stata gestita l’emergenza neve. La nostra piccola esperienza dimostra che facendo prevenzione, preparandosi in anticipo e coinvolgendo direttamente la comunità si possono affrontare e risolvere insieme questi problemi”.
I soccorsi dei carabinieri e dei militari dell’11° Battaglione Puglia. Massima operatività da parte dei carabinieri di Chieti che ieri, assieme ai militari dell’11° Battaglione Puglia, sono riusciti a soccorrere diversi cittadini in difficoltà.
È stato così possibile raggiunge una bambina di quattro mesi, colpita da broncopolmonite acuta asmatica e bloccata con la famiglia a causa della neve. I militari sono riusciti a trasportare la piccola in ospedale.
In serata, invece, una ragazza di 22 anni in procinto di partorire è stata portata in ospedale e nella notte ha dato alla luce una bambina.
Ad Atessa, sono stati accompagnati in ospedale un’anziana di 92 anni con i due figli, entrambi diversamente abili, che avevano necessità di ricorrere alle cure quotidiane, mentre alle 2.00 di questa notte il medico di Castiglione Messer Marino è stato “scortato” per alcune visite urgenti.
A Lama dei Peligni si è provveduto allo sgombero di 11 famiglie minacciate dal rischio valanghe, mentre a Lanciano a un uomo che non aveva dove andare a dormire e si era preparato a passare la notte in auto è stata trovata una sistemazione.
Nella mattinata di ieri, infine, i carabinieri di Francavilla al Mare sono intervenuti liberando due ragazze di 14 anni rimaste chiuse dentro l’ascensore di un condominio. I militari sono riusciti a sbloccare le porte dell’apparecchio in breve tempo. Durante l’attesa le ragazze erano comunque in continuo contatto telefonico con l’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale che tentava di rassicurarle tendendogli compagnia.