Francavilla al Mare. Un centro diurno di aggregazione contro il disagio minorile. Aprirà sabato 22 ottobre a Francavilla al Mare, alle 17:30 in via Adriatica Sud, la struttura che offrirà: sostegno scolastico, laboratori, momenti ludici, consulenza legale e psicologica, gestita dall’associazione di volontariato “Emozioni”, attiva in un territorio che vede crescere le difficoltà delle famiglie italiane e immigrate e l’emarginazione dei loro figli. In questo contesto opera l’organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2008 con finalità di solidarietà sociale.
Di circa 200 metri quadrati, la struttura sarà aperta tutti i giorni dalle 15 alle 18.30, e due volte al mese offrirà a 70 famiglie meno abbienti i pacchi cibo del Banco alimentare. Una parte degli arredi sono stati nel pomeriggio di oggi donati dall’associazione di volontariato “Le ali della vita” di Pomigliano D’Arco (Na) (http://lealidellavita1.altervista.org) anch’essa attiva nel sociale e in particolar modo nella promozione di clown terapia e musicoterapia per bambini, anziani e portatori di handicap. Nell’arco dell’anno l’organizzazione campana ha promosso una serie di raccolte fondi destinate a finanziare altre associazioni attive su tutto il territorio italiano. Grazie a una di queste sono state acquistate 3 librerie, 15 sedie, 3 tavoli e donate al centro diurno.
“E’ un sogno che si realizza – spiega la presidente dell’associazione Emozioni, Anna De Siati – il nostro progetto è di togliere i bambini dalle strade, farli crescere in un ambiente sicuro. Daremo loro la possibilità di seguire laboratori di ceramica, teatro, musica. Li aiuteremo nei compiti, avremo uno spazio dedicato alla lettura, grazie alla collaborazione della biblioteca comunale. Alle famiglie poi offriremo consulenza legale e psicologica”.
“E’ un altro segno tangibile dell’attivismo che c’è nella nostra città – afferma il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani – l’amministrazione comunale si attiva tutti i giorni per accompagnare concretamente l’attività di tanti francavillesi di buona volontà, come i volontari dell’associazione Emozioni“.
Francesco Rapino
