Sevel, due giorni di sciopero nello stabilimento Atessa

sevelAtessa. La Fiom-Cgil ha proclamato lo sciopero di 8 ore in Sevel per i turni di straordinario di sabato 7 e domenica 8 maggio, “contro la pomiglianizzazione della stabilimento di Atessa”. Lo annuncia con una nota il segretario provinciale di Chieti della Fiom, Marco Di Rocco.

“Stanno pomiglianizzando la Sevel – si legge nella nota – con gli accordi del 14 aprile scorso nella sede dell’Associazione degli Industriali di Torino tra i sindacati Fim, Uilm e Fismic e le direzioni della Fiat e della Sevel si è dato inizio all’uniformazione degli accordi già sottoscritti a Pomigliano e Mirafiori”. Contro questo accordo la Fiom, che non ha partecipato agli incontri di Torino, ha proclamato già uno sciopero di 8 ore sabato scorso. “La Fiom, a seguito della sottoscrizione di ben 2 accordi separati – aggiunge Di Rocco – ha chiesto di convocare l’assemblea dei lavoratori per informare le lavoratrici e i lavoratori sulle cose accadute a Torino. L’assemblea purtroppo è stata rifiutata dalle altre Rappresentanze Sindacali Unitarie e dall’azienda. La Fiom è disponibile ad un confronto a tutto campo – conclude la nota – finalizzato alla costruzione di un nuovo accordo sindacale, condiviso da tutti e sottoposto al giudizio dei lavoratori”. La Sevel di Atessa è il più grande stabilimento d’Europa per la produzione di veicoli commerciali leggeri e impiega tra i 4.500 e i 6.000 operai a seconda dei volumi produttivi, previsti in aumento per il 2011.

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