“La nostra battaglia, che vede coinvolti il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, la Regione Abruzzo e i sindacati – continua Di Giuseppantonio – mira a garantire un futuro di certezze per gli addetti allo scalo abruzzese e per le loro famiglie, oltre a garantire importanti servizi alle compagnie che vi operano, evitando quindi un duro colpo all’economia abruzzese, già messa severamente alla prova. Lo ribadisco ancora una volta: non possiamo permetterci il lusso di perdere le competenze e gli stimoli di questi lavoratori che negli anni hanno garantito elevati standard di qualità e di sicurezza”.