L’intesa raggiunta oggi tra le parti prevede il passaggio dell’attuale società ad una nuova società, con la riassunzione delle maestranze e la prospettiva di nuova occupazione, facendo ricorso, nella fase di transizione, alla cassa integrazione guadagni straordinaria e alla mobilità su base volontaria. Il 19 gennaio si terrà un nuovo incontro per definire la questione cigs. Il passaggio dalla attuale alla nuova società, con quest’ultima che porterà sicuramente nuove commesse in grado di incrementare la capacita produttiva e dunque far sì che sul mercato ci sia nuova richiesta di personale, dovrebbe concretizzarsi entro il mese di gennaio. Nel frattempo l’azienda si è impegnata sin d’ora, nel rispetto degli accordi assunti, a pagare entro la settimana prossima la 13esima mensilità riferita all’esercizio 2010 e, nel caso in cui dovessero manifestarsi disponibilità finanziarie liquide, le stesse saranno utilizzate per il pagamento degli stipendi arretrati.
“Il tavolo di confronto di oggi fa segnare un’inversione di tendenza positiva e apprezzabile su questa vicenda che – ha commentato Di Giuseppantonio – alla fine credo potrà evolversi positivamente. Per quanto ci riguarda saremo attenti e vigileremo sul rispetto degli impegni che sono stati presi. Salutiamo positivamente per Guardiagrele e per l’intero territorio chietino una eventuale ed auspicata prospettiva in termini di crescita produttiva ed occupazionale della Rotopack”.