Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Lanciano e dal Gip. Emessa anche una informazione di garanzia nei confronti di due indagati, M.A. e P.P.E..
Sembra che, all’interno del locale, siano stati reperiti rifiuti speciali pericolosi e non in stato di abbandono, oltre a una grande quantità di apparecchiature elettromedicali, tra le quali forni per terapie, confezioni di cloruro di sodio, sanitarie, stampanti, computer e materiale ferroso vario.