Chieti. Il proprietario di diversi immobili di Chieti affittava camere in nero anche a studenti universitari. La posizione dell’affittacamere, oltre ad essere stata denunciata, è stata segnalata alla pubblica sicurezza e agli enti locali per i provvedimenti amministrativi di competenza che prevedono anche la chiusura dell’attività.
A scoprire la truffa è stato il Nucleo di polizia tributaria di Chieti che in questi giorni ha concluso una verifica nei confronti del proprietario che esercitava l’attività di affittacamere da diversi anni con regolare licenza. Non aveva però mai istituito i libri e i registri obbligatori ai fini fiscali per la dichiarazione dei proventi. L’imprenditore non ha mai emesso ricevute fiscali sottraendo all’erario Irpef per oltre 80mila euro, Irap per 135mila euro e Iva per circa 150mila euro. Il reddito èstati ricostruito dalle Fiamme Gialle tramite controlli incrociati presso enti locali e altre strutture ricettive e con l’invio di questionari ai potenziali clienti.