Chieti. Il personale della Polizia di Stato, appartenente alle Squadra Mobile della Questura di Chieti, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Perugia, ha arrestato un uomo di 43 anni, che deve scontare in carcere una pena di anni 3 e 8 mesi di reclusione per calunnia continuata.
In particolare l’arrestato, con precedenti specifici nonché per reati contro la persona, nel 2010 accusò di estorsione il proprietario di un noto bar di Francavilla al Mare che, da incensurato, fu arrestato in flagranza, trascorrendo 3 giorni in carcere e 27 giorni agli arresti domiciliari, nonostante la sua completa innocenza successivamente accertata.
Il quarantatreenne, inoltre, si è reso protagonista di altri episodi calunniosi, fra cui false accuse a due appartenenti alle Forze dell’Ordine, uno dei quali incolpato di averlo minacciato con la pistola e l’altro denunciato per averlo intimorito durante un interrogatorio. Anche per questi episodi l’impostore è stato condannato con sentenza passata in giudicato.
L’arrestato aveva fatto della calunnia una vera e propria attività professionale accusando sistematicamente di reati assolutamente inesistenti persone del tutto innocenti, che avevano avuto la sfortuna di intrattenere rapporti con lui per motivi diversi ed occasionali.
Il calunniatore è stato portato nel carcere di Chieti per scontare la pena detentiva.