Chieti. Rimettere il paziente al centro nella prospettiva della ristrutturazione e razionalizzazione della rete di assistenza ospedaliera, nella creazione dei Distretti sanitari, nella riorganizzazione delle cure primarie e nell’ospedale di comunità. Questi gli argomenti su cui si discuterà il 6 novembre alla camera di Commercio ex Foro Boario di Chieti Scalo, nel corso dell’assemblea provinciale di Confcooperative Chieti, convocata dal presidente Pietro Iacobitti, sul tema “Il contributo del sistema cooperativo alla soluzione dei problemi socio sanitari del territorio”.
All’incontro parteciperanno i dirigenti delle oltre cento cooperative aderenti alla Confederazione in provincia di Chieti e verrà presentato il progetto della nuova organizzazione di settore, Federazione Sanità, che raggruppa le cooperative mediche, farmaceutiche e mutue.
Euro Grassi, vice presidente Nazionale di Federazione Sanità, svolgerà la relazione “La rete nel sistema primario è cooperativa” mentre Ernesto Salerni, medico di medicina generale e presidente della cooperativa Medici Insieme, illustrerà il progetto “Il presidio territoriale di Assistenza di Guardiagrele”. Le conclusioni saranno affidate al vice presidente nazionale di Confcooperative Carlo Mitra.
Con i suoi associati, Confcooperative Chieti vuole dare un contributo determinante ai processi di cambiamento culturale e progettuale che sono alla base del programma operativo 2010 della regione Abruzzo e assumersi tutte le sue responsabilità per il raggiungimento degli obiettivi in cui l’ammalato deve essere al centro dell’assistenza e cure. Dopo i saluti delle autorità sono previsti gli interventi, tra gli altri, di Nicoletta Verì, presidente V° Commissione Sanità, Marinella Sclocco, consigliere regionale e del senatore Giovanni Legnini.