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A Chieti la nuova rete delle cure primarie

Chieti. La Dott.ssa Rosa Borgia Presidente CARD-Abruzzo e Componente del Consiglio Direttivo CARD-Italia lancia in collaborazione con la ASL Lanciano Vasto Chieti il VI Convegno CARD Abruzzo dal tema Modelli Organizzativi dei Servizi Territoriali: “la Nuova Rete delle Cure Primarie in Abruzzo”, in programma venerdì 18 marzo, dalle ore 8, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università di Chieti.

 In linea con la programmazione dell’attuale Politica Sanitaria Regionale protesa alla nascita delle Case della Salute – UCCP partendo dal progetto sperimentale “Studi Aperti” e derivando dal Rapporto Anziani OCSE. La sintesi imprescindibile che per affrontare l’invecchiamento della nostra società dovranno essere alleati Prevenzione e Telemedicina, bisogna perseguire un progetto sempre più incentrato sul territorio e caratterizzato da un approccio pro-attivo sulla gestione delle patologie croniche.

 Bisognerà investire sull’innovazione che dovrà coinvolgere non solo la farmaceutica ma anche quegli aspetti legati alla tecno-assistenza ed alla telemedicina in grado di garantire un’assistenza degli anziani e delle fasce sociali fragili sostenibile ma anche equa, continua, capillare e tempestiva insomma un assetto assistenziale più moderno sia sotto il profilo medico e di vicinanza al cittadino, sia dello sviluppo complessivo dei territori attraverso la modernizzazione degli apparati tecnologici ed informatici (Ricetta elettronica dal 1 marzo sistema a pieno regime in ogni farmacia del paese). A ciò sembra poter rispondere il modello organizzativo della Casa della Salute già ampiamente sperimentato con esito positivo da numerose Regioni tra le quali Toscana ed Emilia Romagna. Tale modalità organizzativa è in grado di garantire: l’accoglienza delle persone ed il relativo orientamento ai servizi(attraverso il collegamento con il Pua), la gestione della continuità assistenziale, l’accesso a percorsi assistenziali condivisi nell’ambito della rete integrata Ospedale Territorio (Pdta) l’introduzione di modelli di gestione delle patologie croniche che evitino il ricorso improprio al ricovero. E’ pertanto caratterizzata da una modalità operativa ad elevata integrazione tra i diversi servizi operanti nella stessa ed in collegamento funzionale con il territorio e con gli altri presidi aziendali anche attraverso la condivisione di una piattaforma informatica su cui rendere disponibili ai professionisti le informazioni utili alla presa in carico delle persone. Il processo di sviluppo di tale struttura nel nostro paese, ha però più volte evidenziato una spiccata difformità tra le varie Regioni che vanno dalla diversa denominazione (Utap, Pta, Cap, ecc.) al diverso numero del bacino di utenza su cui insiste (popolazione di riferimento) oscillante tra 10.000(maggior parte delle Regioni) a 100.000, alla presenza dei professionisti che va dai soli MMG e PLS nelle case della salute di alcune Regioni alla presenza di team multi professionali di altre.

 Questo è l’obiettivo dell’evento: il Confronto delle categorie interessate che vedrà la partecipazione dei MMG, di specialisti, psicologi, infermieri e tutte le figure confortate dalla presenza di parte Pubblica, di Università, Direttori Generali e di Distretto, Presidente Nazionale CARD , di esperti Relatori del territorio e Ricercatori della farmaceutica: l’aggiornamento delle linee di indirizzo per uniformare le modalità di realizzazione/implementazione delle Case della Salute mediante l’ottimizzazione delle risorse.