Treglio. Treglio ricorda le truppe del Corpo d’armata polacco e del Corpo italiano di Liberazione che nel giugno ’44 erano in contrada Paglieroni. E lo fa con una cerimonia commemorativa prevista in paese per il prossimo 23 gennaio dalle 16.
L’iniziativa, a cui saranno presenti sindaci ed altre autorità politiche, è organizzata dall’Associazione Culturale “Paglieronese, presieduta da Orlando Bellisario, anche vice sindaco di Treglio. Il programma prevede alle 16 l’arrivo degli invitati; alle 16.30 l’inaugurazione di un affresco che ricorda gli accadimenti del periodo bellico e di una targa esplicativa dell’opera. Alle 17, invece, nella sede dell’Associazione, ci sarà una conferenza dibattito tenuta dal giornalista, autore e storico Marco Patricelli e dallo storico e docente Gianni Orecchioni. Alle 21 chiusura della mostra documentale, in svolgimento a Treglio dal 2 novembre 2015, “Giugno 1944: polacchi e italiani combattono insieme”.
La cerimonia ha il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia in Italia, della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti, del Comune di Treglio, della Fondazione “Brigata Majella” e dell’Associazione Familiari Combattenti Polacchi in Italia. Saranno presenti anche rappresentanti dell’Associazione Familiari Combattenti Polacchi, presieduta da Maurizio Nowak, e della Fondazione Romana Marchesa J.S. Umiastowska.
“In merito alla targa esplicativa che verrà scoperta, – spiega Orlando Bellisario – si precisa che la stessa illustra appunto l’affresco appena realizzato sul muro sud dell’edificio dell’ex scuola elementare di Paglieroni che, dal 1985, è sede dell’Associazione Paglieronese. Quest’opera è stata realizzata lo scorso novembre dall’artista Sylwester Piedziejewski, docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Varsavia, ed è stata inserita nei lavori della Scuola Internazionale di Affresco 2015 dal suo direttore artistico, Vico Calabrò”.
L’opera, ispirata al diploma di benemerenza concesso dalla Città di Bologna alle truppe polacche nel 21 aprile 1945, è composta da cinque pannelli: sul primo da sinistra è dipinta la bandiera di combattimento del Corpo Italiano di Liberazione; il secondo rappresenta la “Sirenka” (sirena combattente con spada e scudo ed emblema del II Corpo d’Armata Polacco); al centro è dipinta una Madonna, ispirata al quadro della Madonna di Czestochowa; sul quarto pannello è rappresentato lo stemma del Corpo Italiano di Liberazione; mentre sull’ultimo pannello è dipinta la bandiera polacca di combattimento del 1944.
I cinque pannelli sono sovrastati da un verso tratto dal Cantico delle Creature e che recita: “Dov’è il tuo diletto? Oh bella tra le donne…” Il verso, in questo caso, esprime i sentimenti d’amore e di sofferenza di tutte le donne, le spose, le madri, le figlie, le sorelle, per i loro uomini lontani a causa della guerra, e vuole essere pertanto una invocazione alla pace e all’amore universale.