La scorsa notte, infatti, la caldaia in uso dall’abitazione della famiglia, per un cattivo funzionamento, ha sprigionato in casa del monossido di carbonio, mentre i tre erano a letto. Il padrone di casa, un 60enne, seppur stordito dal gas, si è svegliato, ma una volta in piedi, ha subito perso i sensi. La moglie e la figlia, seppur alle prese con i primi sintomi di intossicazione, sono riuscite a dare l’allarme e a chiamare il 118. L’intervento dell’ambulanza è stato provvidenziale: i componenti del nucleo familiare sono stati dapprima ricoverati all’ospedale di Vasto, poi sono stati trasferiti nel più attrezzato ospedale di Larino, per essere sottoposti ad una serie di terapie disintossicanti nella camera iperbarica.