Chieti. Il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, ha incontrato questa mattina, su loro richiesta, i vertici dell’Istituto Neurologico Mediterraneo (Neuromed) di Pozzilli (Isernia) per discutere della situazione della clinica Villa Pini d’Abruzzo.
Erano presenti all’incontro il presidente e legale rappresentante dell’istituto, Erberto Melaragno, il direttore generale, Fabio Valente, il direttore sanitario, Carlo Mirabella, il responsabile del Parco Tecnologico, Salvatore Bilancia, e il funzionario Evan Durante. Insieme al presidente Di Giuseppantonio, c’erano l’assessore alle Politiche Sociali, Gianfranca Mancini, ed i consiglieri provinciali Mario Antonio Di Paolo e Luigi D’Alonzo.
“Ho ascoltato con attenzione ed interesse – ha spiegato al termine dell’incontro il presidente Di Giuseppantonio – la manifestazione di disponibilità che la Neuromed mi ha rappresentato circa l’acquisto o la gestione in affitto delle strutture del Gruppo Villa Pini, ma ora attendiamo le decisioni che il commissario giudiziale Sergio Cosentino prenderà in merito all’offerta del gruppo sanitario molisano. Quel che ho sottolineato ai vertici della Neuromed è stata la fondamentale importanza delle strutture sanitarie di Villa Pini all’interno dell’economia della città e del territorio: in un momento così difficile per l’intera provincia di Chieti, con una crisi che morde in maniera incisiva e che determina migliaia di posti di lavoro a rischio, sarebbe oltremodo importante non disperdere il patrimonio umano e professionale rappresentato dai 1600 lavoratori del gruppo Angelini. Ritengo che ogni strada che porti al mantenimento dei livelli occupazionali vada percorsa fino in fondo, ma non ci facciamo prendere da facili entusiasmi, perché sappiamo quanto complessa sia la partita che si gioca attorno al Gruppo Villa Pini. Ribadisco tuttavia che la nostra piena fiducia è riposta nella magistratura e, per essa, nel commissario Cosentino”.
Al termine dell’incontro, il presidente Di Giuseppantonio e i vertici della Neuromed hanno risposto alle domande dei rappresentanti sindacali presso la Sala consiliare della Provincia.