Una visita che ha voluto compiere fortemente per verificare di persona la situazione in quella zona. In occasione della stazione quaresimane per la zona pastorale di Gissi, Mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, ha voluto vedere ieri con i propri occhi la difficile situazione nella quale sta vivendo la popolazione di Furci che è alle prese con un movimento franoso sulla strada di collegamento dal centro abitato a Fondovalle Treste.
Dopo le piogger dello scorso 6 marzo, infatti, la situazione nel paese è peggiorata venerdì quando un intero tratto di carreggiata è franato per oltre 4 metri dal livello di partenza con uno scivolamento conseguente di circa 15 metri dell’intera massa in frana. Il movimento franoso interessa un’arteria strategica per Furci e per i paesi limitrofi in quanto permette ai lavoratori di raggiungere agevolmente la zona industriale di San Salvo.
Il Comune di Furci, che aveva già predisposto le schede tecniche di segnalazione dei danni provocati dal maltempo da presentare alla Protezione Civile della Regione per la richiesta dello stato di calamità, dovrà ora rivedere la stima del danno nel tratto interessato dalla frana, con l’importo totale destinato di certo a salire.