La Asl di Chieti-Lanciano-Vasto ha poi confermato che effettivamente il quantitativo di ossigeno era quasi sotto la soglia. Pertanto, si sarebbe deciso di sospendere le operazioni in programma per la giornata, in quanto sembrerebbe che la ditta fornitrice non avrebbe mai fatto in tempo ad arrivare per il rifornimento.
Il quantitativo minimo di ossigeno è stato, comunque, mantenuto per le operazioni più urgenti, mentre gli altri interventi sono ripresi regolarmente solo ieri.