Chieti. Il Tribunale di Chieti ha condannato rispettivamente a 15 e 10 anni di reclusione due fratelli romeni accusati di violenza sessuale.
Le vittime degli abusi sono tre bambini all’epoca dei fatti con un’età fra 6 e 10 anni, figli dell’uomo condannato alla pena più alta il quale, davanti ai giudici, ha rilasciato una dichiarazione spontanea dichiarandosi innocente.
Il pm Giuseppe Falasca aveva chiesto per entrambi la condanna a 11 anni di carcere.