Francavilla al Mare. Nella giornata di martedì 17 febbraio, in occasione della sfilata della 60 edizione del Carnevale d’Abruzzo, il Comune di Francavilla al Mare attiva un servizio gratuito di taxi-sociale rivolto ad anziani e disabili residenti che non hanno la possibilità di recarvisi autonomamente, per il trasporto andata/ritorno dalla propria abitazione al luogo della sfilata. Il servizio sarà attivo dalle ore 14.00 alle ore 19.00 (circa), prenotandosi al numero di cellulare 327.0152509.
Parte, invece, già da lunedì 16 il servizio giornaliero gratuito di taxi sociale rivolto a persone anziane al di sopra di 60 anni e persone disabili con certificazione ex lege 104/92, residenti o domiciliati nel Comune di Francavilla al Mare, che non hanno la possibilità di utilizzare mezzi pubblici e non possono essere accompagnati da parenti o conoscenti. Il servizio sarà attivo il lunedì, mercoledì e venerdì secondo il seguente orario. Dalle ore 09:00 alle ore 13:00: Trasporti Sanitari (visite mediche, esami clinici, cicli di cura e riabilitazione presso strutture pubbliche e/o private, disbrigo di pratiche sanitarie); dalle ore 14:30 alle ore 19:00: Trasporti Sociali (approvvigionamento di beni alimentari, uffici postali, circoli anziani e progetti ricreativi o anche semplici commissioni giornaliere)
Le modalità di erogazione del servizio saranno in base all’ordine cronologico pervenuto dal richiedente del trasporto al numero di telefono 327.0152509 attivo tutti i giorni dalle ore 08:00 alle ore 20:00. Tutte le richieste di trasporto dovranno prevenire almeno una settimana prima dalla data in cui è richiesta la prestazione.
“Sono molto soddisfatta dell’attivazione del servizio, che ha l’obiettivo di contribuire a migliorare l’accessibilità e la mobilità della nostra città e di contrastare le sempre più diffuse forme di isolamento – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Francesca Buttari -. Questo intervento contribuirà al recupero di autonomia di tutte le persone la cui esistenza è caratterizzata da particolari fragilità. E’ questa l’ occasione – conclude l’Assessore – per fare il punto sull’importante investimento che abbiamo fatto per la non autosufficienza: grazie ai fondi del Plna (Piano Locale per la Non Autosufficienza) per gli assegni di cura, sia per la vita indipendente che per le disabilità gravissime, siamo riusciti ad allargare la platea degli assistititi, aggiungendo alle attività ordinarie di assistenza domiciliare interventi in cui il progetto di assistenza assicura una maggiore centralità dell’utente”.