A due giorni dal nuovo Dpcm ancora nessuna certezza.
Intanto sembra che l’Esecutivo voglia proporre al Parlamento un blocco temporaneo degli spostamenti in tutta Italia.
Il Premier Conte, ieri, ha riunito i capidelegazione di maggioranza per una riunione sulle nuove misure da adottare ed era trapelata la notizia di un doppio decreto, uno del 4 dicembre ed uno ad hoc per il Natale.
Molto probabilmente, secondo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa, da Palazzo Chigi c’è la volontà di istituire una “zona gialla rafforzata” ovvero che la maggior parte delle Regioni italiane, sempre sulla base di un indice di contagio inferiore a 1, potrebbe passare nei prossimi giorni in zona gialla.
Per i giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno sembrerebbe invece che il Governo voglia imporre il divieto di uscire dal proprio Comune, mentre resta ancora il nodo dei ricongiungimenti familiari per cui si sta valutando se adottare come criterio quello del grado di parentela.
Per le seconde case la data che spunta è quella del 21 dicembre, data a partire dalla quale gli spostamenti tra regioni gialle potrebbero essere consentiti solo per rientrare nel comune di residenza o domicilio.
Il coprifuoco, al momento, resta confermato dalle 22, anche nei giorni del Natale.
Altra misura che pare sarà confermata è quella della quarantena per chi rientra da viaggi all’inizio. Quasi certezza anche lo stop allo sci.