Campli. “Siamo profondamente sconcertati e delusi dal comportamento del Sindaco Agostinelli”. Inizia così una nota del gruppo consiliare di Ricostruiamo Campli sulla questione legata alla ricostruzione di Castelnuovo.
“Lo scorso 27 febbraio abbiamo formulato una richiesta formale al Sindaco per convocare un incontro tra l’intero Consiglio Comunale e i cittadini di Castelnuovo, al fine di affrontare il problema della ricostruzione, che è stato trascurato per oltre sei anni, senza alcuna decisione supportata da atti amministrativi concreti. A distanza di tre mesi, non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta dal Sindaco.
Siamo rimasti sorpresi nel sentire, tramite un’intervista televisiva di questi giorni, che il prossimo 3 giugno, alle ore 10:30, si terrà una riunione con i cittadini presso il Comune, ma senza la nostra presenza. Nonostante siamo stati i promotori di questo incontro, non siamo stati invitati a partecipare.
Riteniamo che questo ennesimo episodio dimostri l’atteggiamento autoritario del Sindaco di Campli, che, in modo irriguardoso, decide di escludere la minoranza da un incontro di così grande importanza.
Questa situazione mette in luce il totale disinteresse e la mancanza di rispetto del Sindaco verso le istanze della minoranza e la sua volontà di decidere autonomamente su questioni così rilevanti.
È inaccettabile che il Sindaco di Campli, dopo oltre sei anni, decida unilateralmente chi può partecipare a un incontro di tale importanza, escludendo la minoranza consiliare.
Resta il fatto che sono trascorsi oltre sei anni e che il ritardo del comune di Campli sulla ricostruzione delle abitazioni demolite a seguito della frana è davvero imbarazzante”.