Ritirato dai supermercato l’aroma per carne e pesce, esce la nota del Ministero sui rischi, lotti e dettagli. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.
Il consiglio è quello di evitarne il consumo e di riportare il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato per la sostituzione o il rimborso economico totale.

Ancora una volta il Ministero si dimostra attento sulle esigenze dei consumatori, cercando di evitare qualsiasi tipo di possibile complicazione. Sebbene avvenga tutto a scopo precauzionale è importante seguire questi allarmi per non tralasciare nulla al caso.
Come sempre anche le aziende si sono dimostrate collaborative, con questi controlli di qualità che segnalano qualsiasi potenziale pericolo. Andremo dunque a svelarvi di quale prodotto si tratta, indicandovi anche il rischio e i numeri dei lotti che riguardano questa segnalazione. Passiamo dunque a svelarvi i particolari, prendete carta e penna e poi andate a controllare in credenza se avete acquistato questo prodotto di recente.
Ritirato aroma per carne e pesce, lotto e rischio
L’aroma per carne e pesce ritirato con nota del Ministero è il basilico in foglia biologico del marchio Pensa Bio, prodotto da FOOD FOR ALL di Tonello M. e C. con scadenza 31/07 e 11/08 2026. Questo è stato prodotto nello stabilimento di via G.Galilei 6/8 di Pescantina in provincia di Verona.

Nel richiamo si evidenzia che si tratta del vasetto da 20 grammi e viene specificato tra i motivi del richiamo un generico “rischio chimico” di cui però non sappiamo la natura precisa. Nelle avvertenze leggiamo che si prega di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.
Probabile che il prodotto sia stato contaminato in un qualche modo tanto da far temere per la sicurezza della salute dei consumatori. Al momento non ci sono altre informazioni, ma qualora l’abbiate acquistato non sottovalutate i rischi e riportatelo al punto vendita dove questo è stato preso.
La segnalazione dimostra il fare scrupoloso del Ministero che non lascia nulla al caso e che ci tiene a salvaguardare la salute dei consumatori. Un’allarme che è stato recepito e diffuso anche attraverso i social affinché raggiunga più persone possibili ed eviti dei potenziali rischi. Il sito del Ministero rimane a vostra disposizione per aggiornamenti continui su eventuali situazioni simili a questa e che possono potenzialmente creare dei problemi non indifferenti.





