Continuano i disagi sul territorio nazionale a causa dello sciopero dei trasporti che vede coinvolti autobus, metro e tram: ultimo aggiornamento sulle fasce garantite.
Da questa mattina e fino a domani, i conducenti dei mezzi pubblici incrociano le braccia: la protesta indetta dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per ottenere il rinnovo del contratto nazionale é stata un fulmine a ciel sereno per i tanti pendolari. Un venerdì nero che promette, come anticipato, non pochi disagi per un motivo ben preciso: non saranno infatti assicurate al cento per cento le consuete fasce di garanzia.
Nel rispetto della legge 146 che tutela il diritto allo sciopero, le organizzazioni sindacali hanno la possibilità una sola volta, nell’ambito di una vertenza volta a richiedere il rinnovo del contratto nazionale, di non garantire pienamente le fasce orarie destinate alla mobilità locale dei cittadini. Ciò implica che soltanto una piccola percentuale del personale sarà impiegato per assicurare lo spostamento sul territorio nazionale con l’utilizzo del trasporto pubblico.
Sarà di conseguenza prevista nello specifico, riguardo il servizio pubblico regionale, la garanzia della presenza del 30% degli addetti per garantire un più agevole spostamento durante le fasce ordinarie orarie a livello locale. Oltre a questo naturalmente i sindacati hanno assicurato i servizi assolutamente indispensabili per la generalità dei cittadini ovvero quelli di particolare rilevanza sociale quali trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari ed i collegamenti con porti ed aeroporti.
A Milano l’azienda di trasporto locale ATM, garantisce le linee M1, M2, M3, M5 e la tratta M4 San Cristoforo-San Babila fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18. La tratta M4 San Babila-Linate sarà garantita invece per l’intera giornata. I tram e gli autobus numeri 45, 54, 56, 57, 58, 60, 74, 81, 90, 91, 95 e 98 saranno garantiti fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18. Tutte le altre linee invece non saranno garantite, ma per maggiori informazioni si consiglia di consultare le pagine internet dedicate in cui saranno costantemente aggiornati gli orari dei servizi garantiti.
In tutta la regione Toscana secondo quanto stabilito dai sindacati su base nazionale tra le fasce orarie 4.15-8.14 e 12.30-14.29 sarà garantito solo il 30% delle corse definite come servizi indispensabili. Per quanto riguarda la tramvia di Firenze durante le fasce garantite 6:30- 9:30 e 17:00-20:00 le corse saranno assicurate ogni 15/20 minuti. Anche in questo caso é utile consultare il sito dedicato per maggiori informazioni.
A Roma lo sciopera interessa la rete Atac comprese le linee gestite da altri operatori in sub-affidamento, le linee bus periferiche gestite da Sap, Autoservizi Troiani e Autoservizi Tuscia/Bis e le linee Cotral-Astral. Saranno garantiti soltanto alcuni servizi indispensabili come i collegamenti prioritari con stazioni ferroviarie, aeroporti, porti ed il trasporto dei disabili su prenotazione.
A Napoli si fermano autobus, metropolitane e funicolari compreso il trasporto gestito dall’Eav, ovvero Cumana, Circumflegrea e Circumvesuviana. Le fasce di garanzia sono comprese tra le 5.30-8.30 e le 16.30-19:30 mentre per ulteriori informazioni si rimanda alla consultazione del sito dell’azienda. Per quanto riguarda invece la Linea 1 della metro gestita da ANM resteranno aperte solo quattro stazioni: la tratta assicurata resta solo quella dalla fermata Policlinico a quella Garibaldi. Previste quindi le fermate dalle 6.35, ultima alle 9.15, mentre nel pomeriggio la prima è alle 17.05 e l’ultima alle 19.45), Rione Alto, Municipio e Garibaldi (la prima mattutina alle 7.10, l’ultima alle 9.50, poi nel pomeriggio la prima alle 17.40 e l’ultima alle 20.20).