Chieti. Stefania Capodifoglia, 24 anni, è stata trovata morta dal padre stamattina in un appartamento del capoluogo teatino. Dopo l’allarme, al quinto piano della palazzina dove la ragazza viveva con la famiglia, sono giunti gli uomini della polizia scientifica e della squadra volante, oltre al medico legale. Stando ai primi accertamenti, sarebbe stata diagnosticata una morte naturale, probabilmente generata da un aneurisma.
La procura di Chieti, attraverso il pm Anna Lucia Campo, ha però aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo e disposto per domani mattina l’autopsia sulla ragazza. L’incarico è stato affidato al dottor Cristian D’Ovidio.
