Chieti. La scorsa mattina, alle ore 10:30, in Chieti Scalo, nel piazzale antistante la cappella della caserma “Rebeggiani”, sede del Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma dei Carabinieri, il primo cappellano Militare Capo, Giacomo Di Cecco, alla presenza di una numerosa rappresentanza di Carabinieri, ha presieduto la Santa Messa in occasione della ricorrenza della Virgo Fidelis, della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’ Orfano.
La Virgo Fidelis è l’appellativo cattolico di Maria, scelta quale patrona dell’Arma dei carabinieri l’11 novembre 1949, data della promulgazione di un Breve apostolico da parte di Papa Pio XII. La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso pontefice per il 21 Novembre, giorno in cui cade la presentazione della Beata Vergine Maria e la ricorrenza della battaglia di Culqualber. Il titolo di Virgo Fidelis era stato sollecitato, in relazione al motto araldico dell’Arma dei Carabinieri “nei secoli fedele”, dall’arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, già ordinario militare nel 1949, autore della “Preghiera del Carabiniere” alla Virgo Fidelis.
Nella circostanza il Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo, Gen. B. Claudio Quarta, ha consegnato ad Alberico Di Resta, figlio del Maresciallo Marino Di Resta, Medaglia d’Oro al Valor Militare, un assegno per gli orfani dei militari dell’Arma decorati al Valore, elargito, in occasione della concomitante “Giornata dell’Orfano”, dall’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri (Onaomac) che, quotidianamente, assiste negli studi gli Orfani dei Carabinieri sino al conseguimento del Diploma di Laurea.