Spiagge libere, maxi sequestro a Vasto

vasto piazza rossettiVasto. Per la quantità del materiale recuperato la scorsa notte sono state ripulite solo tre spiagge libere a Vasto Marina con il maxi sequestro di oltre 150 ombrelloni, 137 tra sedie, sdraio e lettini, 46 contenitori con giochi da spiaggia e gonfiabili. Ad eseguire l’operazione la Guardia Costiera di Vasto, con uomini e mezzi della Protezione civile e il supporto degli agenti di polizia; contro ignoti è stata contestata la violazione dell’ordinanza sulle spiagge della Regione Abruzzo.

 
 Il sindaco della Città del Vasto – Luciano Lapenna – dopo aver chiesto lo scorso primo di luglio al Prefetto della Provincia di Chieti di convocare con urgenza il tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica al fine di individuare, insieme a tutte le Forze dell’Ordine e gli uffici competenti, possibili e auspicabili soluzioni al problema relativo al fenomeno dell’abusivismo commerciale lungo la costa di Vasto Marina, comunica la sua soddisfazione per le diverse attività di contrasto all’abusivismo commerciale in corso nelle ultime settimane nel territorio vastese. 
 
 “Chi acquista merce contraffatta commette quattro errori in una volta sola – sottolinea Lapenna – compie un illecito amministrativo previsto punito dal d.lgs n.35/2005 art.1 comma 7 con una sanzione amministrativa di 200 euro; concorre all’evasione fiscale e allo sfruttamento del lavoro nero; aiuta la criminalità organizzata; alimenta la concorrenza sleale, pregiudicando il lavoro degli operatori economici onesti che rispettano la legge. Ne vale davvero la pena? – continua Lapenna – invito, pertanto, tutti i cittadini, i turisti e i visitatori, di evitare l’acquisto di merce contraffatta e venduta in maniera abusiva al fine di garantire legalità e non incorrere in sanzioni amministrative”.
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