Chieti. “Facendo seguito ad una richiesta di intervento avvenuta in un fine settimana di circa un mese or sono e dopo aver attivato con la reperibilità i controlli del caso ho chiesto l’attivazione di un approfondito controllo del parte del competente V Settore servizio Ville e Giardini e dal suo responsabile Architetto Salvatore Colacito”.
Così in una nota l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, che aggiunge: “Quest’ultimo con i dovuti controlli ha riferito ed agito come di seguito riportato: ‘facendo seguito all’ulteriore sopralluogo congiunto avvenuto con i vigili del fuoco di Chieti e la Polizia Urbana a partire da questa mattina, secondo gli accordi intervenuti, una squadra di Vigili del Fuoco, coadiuvati da operai del Servizio Verde P., provvederanno per la demolizione della pianta. Le verifiche strumentali effettuate sul tronco non hanno rappresentato la presenza di carie ma il monitoraggio dell’ultimo mese ha evidenziato un ulteriore cedimento della struttura verso il limitrofo fabbricato Enel (da 20 cm. di distanza dalla recinzione ai 18 di una settimana fa ed ai 17 dell’altro ieri) verosimilmente causata dalla crescita della chioma che influisce sulla tenuta dell’apparato radicale. Un intervento rilevante sulla chioma oltre che non garantire sicurezza, andrebbe comunque ad incidere sulla salute della quercia e procrastinerebbe la soluzione odierna (sempre che nel frattempo non crolli autonomamente a terra)”.
“Per tali valutazioni e considerazioni, d’accordo con i Vigili Fuoco – conclude l’assessore Colantonio – si ritiene necessario intervenire senza tentennamenti; per l’occasione gli Uffici Enel verranno evacuati per tutta la giornata’. Quanto sopra per dovuta informazione alla cittadinanza per spiegare dettagliatamente le motivazioni che hanno portato all’abbattimento di questa pianta che purtroppo vanno oltre il rispetto per la natura poiché è doveroso salvaguardare l’incolumità dei cittadini al fine di evitare il ripetersi di tragedie come avvenuto in altre città”.
