Chieti. La Provincia di Chieti ha ultimato i lavori di messa insicurezza che hanno interessato il tratto di strada S.P 41 Tollo-Stazione di Tollo al km 6+000 nel territorio del comune di Ortona, interdetta al traffico a seguito degli eventi atmosferici che si sono abbattuti sul territorio nei mesi scorsi e che hanno causato un movimento franoso del costone sabbioso posto a tergo della barriera paramassi, un grave pericolo per la viabilità veicolare e la pubblica incolumità.
Domani dalle ore 12.00, come annuncia l’ordinanza del dirigente Carlo Cristini, è garantita la riapertura al traffico in ambo i sensi di marcia, e dunque il ripristino totale della viabilità tanto atteso dai cittadini, soprattutto dai residenti di Contrada Lazzaretto, che in questi mesi hanno subito disagi dalla chiusura di un’arteria importante. La Provincia è intervenuta per affrontare l’emergenza con il massimo impegno e non sono mancati ostacoli di natura tecnica derivanti dalla peculiarità dei luoghi. L’esecuzione dei lavori per la messa in sicurezza dell’asse viario da parte dell’impresa Colanzi srl di Casoli ha richiesto step di interventi che i tecnici dell’Ente hanno verificato di volta in volta.
“E’ stato un lavoro in progress – spiega Cristini – scelte tecniche influenzate dalle condizioni di fragilità del costone sabbioso che incombeva sulla strada e che hanno comportato inizialmente attività di scavo e ripulitura delle parti pericolanti di matrice sabbiosa, per poi procedere al posizionamento di due banche di contenimento per mettere in sicurezza definitivamente il tratto di contrada Lazzaretto”.
I lavori hanno richiesto tempi di intervento e risorse economiche ulteriori rispetto alle prime previsioni e sono stati totalmente finanziati dalla Provincia di Chieti, impegnando direttamente dal fondo di quest’anno le risorse necessarie. Alla riapertura della S.P. 41 non saranno presenti il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio né il vicepresidente ed assessore alla Viabilità Antonio Tavani, abituati tra l’altro a fare fronte a certe emergenze con lo spirito dell’ordinaria amministrazione considerate le pessime condizioni che attengono la rete viaria, aggravate dalle violente ondate di maltempo che si sono abbattute nella nostra regione nei mesi scorsi causando danni ingenti al patrimonio stradale della Provincia per circa 17 milioni di euro. La loro astensione, in ossequio alla buona regola che esige l’inopportunità di intervenire in certi contesti, essendo entrambi impegnati a concorrere da candidati alla prossima ed imminente tornata elettorale. A rappresentare l’amministrazione provinciale, il consigliere provinciale Roberto Di Campli che si è interessato costantemente alla vicenda, rappresentando i disagi dei residenti e degli utenti.