“Dopo la casa dell’acqua posta nella parte bassa, in via Ricciardi – ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – abbiamo pensato di posizionarne un’altra nella parte alta e ne vorremmo posizionare delle altre. Con questo tipo di attività si evitano gli sprechi e si ottengono due vantaggi: economico-sociale perché offriamo l’acqua ad un prezzo più basso rispetto a quello di mercato ed ambientale perché in questo modo si evita il consumo di plastica e di imballaggi”.
“Questa macchina – ha aggiunto l’assessore all’Arredo Urbano del Comune di Chieti, Alessandro Bevilacqua – è dotata di un sistema di pulizia automatica con un sistema all’avanguardia di filtri. L’erogatore ha il marchio di conformità igienica Tfq. Controlleremo sul territorio per verificare se altre zone necessitano di questo strumento, soprattutto nei quartieri più popolosi della città”.
Francesco Rapino