“Oltre alle prospettive future ancor oggi molto approssimative, che comunque lasceranno senza lavoro la gran parte delle attuali maestranze – spiegano i rapresentanti di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil – si pone come drammatica emergenza il tema dell’anticipazione della Cigs. Non abbiamo notizie positive in tal senso da parte del Giudice Delegato e la scadenza del 12 aprile ( entro quella data la Sixty in passato procedeva all’anticipazione) è terribilmente vicina. Avere risposte certe, immediate e positive sull’anticipazione, eviterebbe a centinaia di lavoratori ed alle loro famiglie già segnate da mesi durissimi e con scarse prospettive occupazionali, di cadere nel dramma della disperazione e dell’indigenza. E’ assolutamente necessario avere una risposta positiva, per poter governare, per quanto possibile, un disagio ed una rabbia crescente che purtroppo registriamo quotidianamente”.