Licenziata durante la maternità: lavoratrice reintegrata grazie allo Sportello Legale della Provincia

di_fano_guarragino_micucci_liberatoreChieti. M.M. potrà tornare ad occupare il suo posto di lavoro. Lo ha deciso il giudice del lavoro, il quale ha emesso la prima sentenza che vede coinvolto lo Sportello Legale istituito dalla consigliera alle Pari Opportunità della Provincia di Chieti, Anna Rita Guarracino.
Si tratta di una sentenza che ha pronunciato il reintegro della donna, che lavora per una nota azienda abruzzese e che è stata discriminata e licenziata durante la maternità (il figlio non era ancora arrivato al primo anno di età).

“Lo Sportello Legale” ha spiegato Guarracino “ha registrato un successo dopo aver difeso una ricorrente, sostenuta dai due avvocati Vincenzo Di Fano (dello Sportello Legale) e Massimo Liberatore. Questo vuol dire che ci siamo inseriti in un percorso ed abbiamo ottenuto questo risultato perché la ricorrente aveva subìto una discriminazione di genere nel primo anno di età del figlio. Il giudice del lavoro è stata molto attenta comprendendo la gravità del caso e dando una sentenza che ha visto il reintegro della ricorrente, le mensilità perse e le spese. Siamo soddisfatti perché questo è il primo processo che va a sentenza su dieci cause in corso ed anche perché il primo compito della consigliera alle Pari Opportunità, istituita dal Ministero, è quello di tutelare donne e uomini che subiscono discriminazioni in ambito lavorativo. Quindi oggi il nostro ufficio ha ottenuto il massimo risultato”.

Francesco Rapino


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