Guardiagrele. I Carabinieri della stazione di Guardiagrele, ieri mattina, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari ad Amedeo Malvone, 55enne di Torre Annunziata, residente a Lanciano.
L’uomo è ritenuto responsabile di due furti con strappo avvenuti nella provincia teatina. Il primo episodio, quello che ha dato il via alle indagini, risale al 18 luglio, il secondo al 27.
Il modus operandi è sempre lo stesso: l’uomo scende da un’utilitaria guidata dal complice, si avvicina alla vittima e, col pretesto di chiedere un’informazione, lo distrae. Poi, al primo momento utile, le strappa la collana dal collo e, a bordo dell’autovettura, con cui era arrivato, fugge via.
I militari hanno raccolto numerosi elementi a carico di Malvone, dalle descrizioni fornite dalle vittime, alla testimonianza di una donna che qualche giorno prima era rimasta insospettita da un uomo che, sceso da un’utilitaria, le aveva rivolto una domanda chiaramente pretestuosa, e poi si era allontanato.
Il gip del Tribunale di Chieti, su richiesta del pm Marika Ponziani, ha quindi emesso l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, che nella tarda mattinata di ieri è stata eseguita dai militari di Guardiagrele che hanno provveduto alla notifica del provvedimento che al momento si trova rinchiuso nel carcere di Stanazzo, dopo l’arresto effettuato il 9 agosto dai Carabinieri di Lanciano per fatti analoghi.