Chieti. Sono otto e da oggi avranno l’impegnativo compito di vigilare sulla città, prestando attenzione a che i cittadini rispettino l’ambiente circostante ed eseguano correttamente la raccolta differenziata dei rifiuti.
Sono le nuove Guardie Ambientali che, questa mattina, hanno ricevuto il tesserino direttamente dalle mani del sindaco Umberto Di Primio.
“Una delle parti del nostro progetto di igiene pubblica e dello smaltimento dei rifiuti” ha spiegato il primo cittadino “riguarda la raccolta. C’erano state delle sollecitazioni affinché ci fosse un criterio per la raccolta dei rifiuti. Ora è stato consolidato il sistema dell’azienda e si passa alla fase del controllo e del sanziona mento per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata. Faccio un appello ai cittadini di essere più disciplinati e civili in materia di rifiuti. Spesso c’è negligenza, gradirei che ci fosse più collaborazione anche da parte della Mantini (la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti, ndr) che spesso non collabora come vorrei”.
Delle otto nuove guardie ambientali, sei sono stati nominati, appunto, dalla ditta, due dal Comune.
“Sicuramente abbiamo avuto un lungo periodo di tolleranza per quanto riguarda il servizio porta a porta” ha aggiunto l’assessore Alessandro Bevilacqua “ma non la si può fare se non con regole ferree e rigide. Sono state scelte otto guardie che sono esperte in materia ecologica e sono ferrate in materia di raccolta differenziata. Cercheranno di far cambiare atteggiamento a chi è ancora restio, gireranno in borghese soprattutto in quelle zone della città che vengono considerate più critiche. Come gli ausiliari del traffico, avranno dei veri e propri verbali e faranno delle multe a chi trasgredisce. Vogliamo fare fronte comune per conferire i rifiuti nei rispettivi condomini. Noi cercheremo di intervenire sulle discariche abusive a cielo aperto che sorgono nelle aree di confine”.
Francesco Rapino
