Chieti. La Camera di Commercio di Chieti ha scelto la suggestiva cornice della Settimana Mozartiana per dare il via alle celebrazioni per il centocinquantenario dalla sua fondazione.
Lunedì 9 luglio alle ore 17:30, all’interno del salotto di accoglienza della manifestazione dedicata al musicista allestito in Largo Gian Battista Vico, infatti, si terrà la cerimonia di inaugurazione di due mostre storico-documentali intitolate “1862-2012. 150 anni di storia della Camera di Commercio di Chieti” e “Le industrie del chietino e la grafica pubblicitaria fra ’800 e ’900”. Il programma prevede i saluti di apertura di Silvio Di Lorenzo, Presidente della Camera di Commercio di Chieti e di Paola Sabella, segretario generale dell’Ente camerale seguiti da quelli istituzionali di Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e di Enrico Di Giuseppantonio, presidente della Provincia di Chieti mentre a Giovanni Tavano, direttore creativo di CARSA Edizioni, è affidata la presentazione delle mostre, ospitate in vari ambienti della sede camerale storica.
“Da ben 150 anni la Camera di Commercio di Chieti è punto di riferimento per le imprese e per il territorio – dichiara il presidente Silvio Di Lorenzo – la sua istituzione risale, infatti, al 17 ottobre 1862. Raccontare un secolo e mezzo di storia assume un significato particolare, anche in considerazione del difficile momento congiunturale che l’economia della nostra provincia sta attraversando e che desta forti preoccupazioni per il futuro. La Camera di Commercio di Chieti, come nel passato, sarà a fianco delle imprese e contribuirà a superare anche questa crisi, sostenendo le eccellenze del territorio e favorendo i processi di innovazione”.
“Con questa iniziativa – aggiunge il segretario generale dell’Ente Paola Sabella – rendiamo omaggio alla grande tradizione dei settori produttivi che la Camera rappresenta, ripercorrendo le varie tappe della storia economica della provincia attraverso le foto d’epoca, gli affascinanti documenti d’archivio e i materiali pubblicitari utilizzati dalle aziende dell’epoca per promuovere i propri prodotti”.
In occasione dell’inaugurazione delle mostre, la Camera di Commercio apre per la prima volta al pubblico i rinnovati locali al pianterreno che, grazie ad un’opera di ristrutturazione, sono stati collegati e unificati, mettendo così a disposizione del centro cittadino un’ulteriore pregevole infrastruttura per eventi. Durante la settimana mozartiana (9 -15 luglio) le mostre saranno aperte al pubblico dalle ore 09.00 alle ore 01.00. La Mostra “1862-2012. 150 anni di storia della Camera di Commercio di Chieti” propone un excursus spettacolare ed emozionante nel secolo e mezzo che ci precede, e anche oltre, presentando con una veste espositiva molto originale una selezione sia di immagini fotografiche d’epoca (raccolte e messe a disposizione da Teresio Cocco, che da anni svolge un lavoro encomiabile di ricerca e conservazione del patrimonio fotografico storico della città e della provincia) sia di documenti storici (molti dei quali esposti in originale) che risalgono sino al XV secolo, alle origini delle attività economiche della provincia, selezionati a cura di Miria Ciarma e Marcello Benegiamo dell’Archivio di Stato di Chieti. La Mostra utilizza come spazi espositivi i due ambienti al piano terreno della prestigiosa Sede centrale della Camera, ovvero sia la “Bottega d’Arte” che si apre sul corso Marrucino, sia il grande Salone che si affaccia invece sui Tempietti Romani, che grazie a quest’occasione sono stati collegati con un corridoio che unifica i due spazi. Il percorso espositivo, che parte dal locale sul corso Marrucino, si sviluppa come un viaggio a ritroso nel tempo che, dagli anni a noi più vicini, risale verso il passato più lontano, e utilizza la soluzione espressiva dell’esplodere a grandissime dimensione le foto e i documenti d’epoca, in modo da consentire al visitatore di “entrare” per così dire nel loro contenuto e nella loro stessa materia. L’allestimento, che si conclude con una bella e poetica multivisione che ricombina in un fluire quasi sognato i tanti materiali e suggestioni della mostra, è stato ideato da CARSA a firma del suo direttore creativo, Giovanni Tavano. Catalogo della mostra CARSA Edizioni, con testi di Miria Ciarma e Marcello Benegiamo. La Mostra “Le industrie del Chietino e la grafica pubblicitaria fra ’800 e ’900” propone invece un’interessante esplorazione di quel territorio al confine fra arte e marketing che è stata la grafica pubblicitaria fra i due secoli, quando alle nascenti (e spesso ingenue) necessità di valorizzare i propri marchi e prodotti da parte delle aziende, davano risposte e prestavano il proprio ingegno anche grandi artisti come Michetti, D’Annunzio, i Cascella. Realizzata sulla base di una ricerca sviluppata da Masimilla D’Arcangelo, che ha “setacciato” gli archivi storici di molte aziende del territorio, anche questa Mostra si avvale della collaborazione di Teresio Cocco e del suo inesauribile archivio, e dell’Archivio di Stato di Chieti che ha concesso in esposizione alcuni interessanti originali d’epoca. La mostra utilizza come spazi espositivi lo scalone principale della sede, che dall’atrio conduce al primo piano, e la storica Sala Consiliare della Camera. Il percorso tematico-espositivo e l’allestimento sono anche in questo caso firmati da Giovanni Tavano di CARSA. Peculiare, nell’allestimento, l’utilizzo delle partiture architettoniche dello Scalone, con le sue nicchie ad arco rampante, che sono divenute superfici espositive nelle quali i materiali grafici sono impaginati in modo letteralmente compenetrato con esse, con un sorprendente ma felice esito espressivo. Nella grande e bellissima Sala Consiliare, i materiali grafici sono invece ordinatamente raccolti e presentati in pannelli tematici, mentre alle pareti alcune teche espongono degli interessanti originali.