La richiesta di risarcimento è stata consegnata nei giorni scorsi al giovane automobilista.
La famiglia di Nicky Hayden, morto in seguito ad un tragico incidente in bicicletta avvenuto nel riminese lo scorso 17 maggio, ha chiesto i danni al giovane automobilista coinvolto nello scontro. A quanto pare l’importo del risarcimento non è ancora stato quantificato, anche perchè sulla vicenda pende l’esito della perizia richiesta dalla Procura di Rimini, che sta indagando sull’incidente.
Secondo le prime ricostruzioni infatti, sembrerebbe che il campione di motociclismo non abbia rispettato una precedenza e il giovane, che è risultato negativo ai controlli per alcol e droga, non abbia potuta fare nulla per evitare l’impatto. Tuttavia, dalle registrazioni di alcune telecamere di sicurezza sarebbe emerso che la Peugeot guidata dal 30enne procedesse a 80 km/h mentre il limite era di 50, una fattispecie che se confermata potrebbe aver influito sensibilmente sulla dinamica dell’incidente.