La località turistica veneta sarà la prima spiaggia italiana completamente libera dal fumo di sigaretta.
Uno studio dell’Istituto Tumori, condotto nel 2015 dall’equipe del dott. Roberto Boffi, ha rilevato che anche in spiaggia, con condizioni di vento sfavorevoli, nel raggio di 10 metri da una sigaretta accesa è possibile raggiungere picchi di sostanze tossiche e cancerogene superiori a quelli di una strada trafficata.
Il problema del fumo passivo esiste quindi anche sotto l’ombrellone e proprio per questa ragione l’amministrazione comunale responsabile della spiaggia di Bibione, dopo un lungo periodo di sperimentazione, ha decretato il definitivo divieto di fumare lungo tutti gli otto chilometri della spiaggia bibionese, ad eccezione di alcune piccole aree espressamente dedicate ai fumatori.
“Non è un’iniziativa contro i fumatori – spiega il vice-sindaco, Gianni Carrer – quanto piuttosto un diritto alla salute per tutti. La nostra proposta ha incontrato da subito l’interesse del Ministero della Salute che ha voluto conoscerne i dettagli per proporla come modello da applicare”. Non è quindi escluso che l’iniziativa non possa, in futuro, essere riproposta anche su altre spiagge italiane.