Chieti. Sono stati identificati 4 ultras neroverdi che nella notte tra sabato e domenica scorsa hanno aggredito alcuni pescaresi di passaggio nella città teatina con la sola colpa di essere simpatizzanti del Pescara. La Digos indaga su altre 10 persone.
Gli agenti della Digos della Questura di Chieti, a seguito indagini, hanno identificato 4 degli autori di aggressioni commesse la notte tra sabato 26 e domenica 27 maggio scorso ai danni di simpatizzanti del Pescara Calcio. Gli indagati, tutti maggiorenni, saranno segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di violenza privata aggravata, danneggiamento aggravato e lesioni aggravate. I fatti, forse un risentimento dei tifosi neroverdi verso gli storici rivali adriatici che proprio in quelle ore stavano festeggiando la vittoria del campionato di Serie B, si erano verificati in piazzale Marconi e in via Pomilio a Chieti scalo. Sarebbe stata presa d’assalto anche una famiglia che, con tanto di figli piccoli a bordo, stava attraversando Chieti Scalo in automobile, riconosciuta come pescarese e presa d’assalto da più persone che solo fortunatamente non sono riuscite nel tentativo di rompere il parabrezza; il buon senso del conducente lo ha portato ad evitare di fermarsi e intraprendere lo scontro con i dissennati assalitori. Le indagini proseguono a carico di almeno 10 tifosi ultras del Chieti, i cui esiti saranno comunicati alla Autorità Giudiziaria competente.