L’obiettivo dell’iniziativa è di garantire condizioni di maggiore sicurezza e per prevenire il rischio del compimento di furti, rapine e altri atti illeciti da parte di terzi.
Il fondo stanziato è di 50mila euro per un contributo massimo ad azienda di mille euro.
Le domande, secondo la modulistica presente sul sito della Camera di Commercio e distribuita anche dalle associazioni di categoria, potranno essere presentate dal 7 al 23 maggio 2012.
Sono ammissibili al contributo le spese di acquisto in proprietà e di installazione, al netto dell’IVA, di sistemi di video-allarme video-sorveglianza antirapina – configurati preferibilmente secondo i requisiti tecnici indicati nel capitolato parte integrante del Protocollo d’intesa siglato il 14 luglio 2009 tra Ministero dell’Interno e Associazioni di categoria ma non necessariamente collegati con sale e centrali operative di Forze dell’Ordine e Istituti di vigilanza – che siano conformi ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza.