“Una giornata di informazione e formazione sulla realizzazione dei gemellaggi di città – spiega meglio il presidente dell’Unione Paolo Rosario Nicolò – per esporne gli scopi e i valori e illustrare le modalità di preparazione al gemellaggio e all’accesso ai finanziamenti previsti dalla Comunità Europea”.
L’incontro, che vede la presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio e del senatore Alfonso Mascitelli, prende il via dall’esempio del Comune di Villamagna, del quale lo stesso Nicolò è sindaco, gemellato dal 2004 con la cittadina francese di Rantigny.
“Non solo – precisa il presidente –. Nei prossimi mesi sigleremo un altro gemellaggio con Biograd, in Croazia e Felsonyek, in Ungheria, dopo diverse visite da parte delle rispettive delegazioni e l’avvio di svariati progetti comuni sulle politiche giovanili e sulle risorse naturali”.
Obiettivo del workshop è, pertanto, quello di estendere l’esperienza maturata sul campo anche ad altri Comuni, fornendo loro l’opportunità di essere seguiti e di acquisire gli strumenti di conoscenza necessari per poter presentare le candidature alla partecipazione a diversi programmi.
“Il gemellaggio – conclude Nicolò – costituisce un utilissimo strumento di sensibilizzazione politica, di mobilitazione europeista e di cooperazione tra enti locali di Paesi diversi. È uno strumento straordinario di azione interculturale fra regioni diverse dell’Europa. Attraverso simili iniziative è inoltre possibile esportare non soltanto l’immagine delle bellezze naturali e del territorio, ma anche i propri prodotti e nel caso prevedere anche l’apertura di nuovi mercati che offrano la possibilità di scambi commerciali”.