Chieti. Un cartellino identificativo per tutti i lavoratori della Provincia di Chieti. Lo ha deciso la giunta provinciale, che in questo modo intende rendere tutti identificabili, indipendentemente dal ruolo che ricoprono e della tipologia del contratto. E dunque anche a prescindere dal fatto che il lavoratore abbia contatti con il pubblico sia attraverso l’Ufficio relazioni con il pubblico, sia presso uno sportello, sia attraverso attività di servizio presso una biblioteca o altre strutture aperte al pubblico.
“E’ un altro passo importante verso la trasparenza e la vicinanza tra il cittadino e la Pubblica amministrazione – commenta il presidente Enrico Di Giuseppantonio – ma anche la concreta applicazione di una buona Legge che in molti casi viene disattesa. Spesso capita di cogliere un certo senso di disorientamento da parte di alcuni cittadini i quali si aggirano nei corridoi della sede centrale della Provincia a Chieti – un edificio in cui peraltro sono ospitati anche gli uffici della Prefettura – che, magari stringendo un documento fra le mani, non sanno a chi rivolgersi perché non trovano punti di riferimento identificabili come appartenenti all’Ente. Credo che da questo punto di vista il cartellino identificativo sia utile ai cittadini per poter individuare un lavoratore della Provincia, chiedergli informazioni sull’Ufficio o sul Settore che si cerca o per ottenere chiarimenti su una comunicazione o una pratica. In tal modo, dunque, l’utenza potrà individuare celermente il servizio di cui ha bisogno, ricevere informazioni ed esercitare correttamente i propri diritti nei riguardi dell’Amministrazione pubblica”.