L’assemblea straordinaria ha inoltre approvato il nuovo statuto che ha rafforzato il controllo analogo in materia di affidamento dei servizi in house.
Nei mesi scorsi il Tar Abruzzo aveva infatti dichiarato illegittimo l’affidamento in house del servizio di raccolta rifiuti ad alcuni comuni, tra cui Lanciano.
“Ancora una volta, dice Ranieri, i sindaci soci, al di là di ogni appartenenza politica, hanno lavorato insieme per la crescita della società “.