A parlare è il sindaco di Vasto, Francesco Menna, che non si sottrae a rispondere sul caso della 47enne, in cura nell’ospedale di Ortona, che si è vista prima ridurre le ore di assistenza della figlia tetraplegica e ipovedente, poi sospendere il servizio per il mese di marzo.
“I servizi vengono garantiti – aggiunge – in base alle disponibilità finanziarie garantite dalla Regione in base al Fondo nazionale per le politiche sociali. Ho avuto rassicurazioni dalla Regione che si sta provvedendo a la dotazione dei fondi che poi vengono girati alle amministrazioni comunali”.
La mamma della giovane aveva rivolto un appello dopo aver ricevuto la lettera della sospensione del servizio dal dirigente del settore II – Affari generali e servizi alla Persona, Vincenzo Marcello, del comune di Vasto.
Nella lettera si comunica la sospensione “in attesa di comunicazioni da parte della Regione Abruzzo per la copertura finanziaria della spesa”.