Chieti. “Due cittadini polacchi con precedenti penali – B.H.P. nato nel 1973 e M.K.H. nato nel 1964 – sono stati condotti ieri mattina, dagli agenti della Polizia Municipale di Chieti, presso la Questura, a conclusione dell’operazione denominata “Chieti PiùSicura” coordinata dalla Comandante della P.M. Donatella Di Giovanni. A carico del primo pende un decreto prefettizio di allontanamento dal territorio per motivi di pubblica sicurezza”. Lo rende noto il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
“A seguito di un’attività investigativa durata una settimana, che ha impegnato nove operatori della Polizia Municipale di Chieti – spiega il Sindaco Di Primio – ieri mattina, presso l’ex asilo nido di piazza Carafa, immobile di proprietà comunale, si è conclusa l’operazione denominata “Chieti PiùSicura” coordinata dalla Comandante Di Giovanni. Dopo una serie di appostamenti nella zona – prosegue il Sindaco – gli agenti di Polizia Municipale hanno fatto irruzione nell’edificio pubblico dismesso, riscontrando una forte situazione di degrado, in particolare, cibo in stato di putrefazione, vestiario coperto di sporcizia e alcuni giacigli adoperati per la notte e la presenza di due uomini che, portati in Questura per le operazioni di identificazione, sono risultati essere di nazionalità polacca con precedenti penali. All’interno dei locali dello stabile, la Polizia Municipale ha rinvenuto anche un motociclo rubato che, a seguito di verifiche, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Denunciati entrambi gli uomini per occupazione abusiva di edificio pubblico, a carico di B.H.P. è stato emesso un decreto prefettizio di allontanamento dal territorio per motivi di pubblica sicurezza, mentre a M.K.H., ai sensi dell’art. 15 del TULPS, è stato intimato di presentarsi in Questura, munito di passaporto, per regolarizzare la sua posizione sul territorio nazionale”.
Al termine dell’operazione, la ditta Formula Ambiente ha provveduto a bonificare l’area.
“L’attività di sicurezza urbana e l’intensificazione dei controlli volti a contrastare fenomeni di accattonaggio che sta portando avanti il Corpo della Polizia Municipale è una priorità dell’amministrazione comunale – commenta la Comandante Di Giovanni -. Nello specifico, l’operazione messa a punto nella giornata di ieri è la conclusione di una indagine protrattasi per giorni, che ha richiesto una serie di appostamenti per colpire in flagranza di reato i due uomini. Importanti, in tal senso, le segnalazioni dei cittadini arrivate anche per il tramite del sindaco e dello stesso assessore al traffico Mario Colantonio. Il contributo della Polizia Locale in materia di sicurezza pubblica continuerà con altre operazioni sul territorio”.