I controlli sono stati estesi principalmente lungo i Comuni della costa.
Nell’ambito di tali attività, i finanzieri hanno scoperto, in un esercizio commerciale gestito da cittadini cinesi, la presenza di circa diecimila fuochi d’artificio divenuti illegali a seguito della nuova normativa sui manufatti pirotecnici emanata quest’anno.
Nello specifico, l’attenzione dei militari è stata attratta dai cosiddetti Raudi Mefisto, che rientrano nella IV categoria di giochi pirici, potenzialmente molto pericolosi per la pubblica incolumità, soprattutto come spesso accade, se utilizzati in maniera impropria da minori.
Sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti tesi ad individuare i canali di approvvigionamento.
Il risultato ottenuto dai finanzieri conferma l’elevato livello di attenzione della Guardia di Finanza nei confronti del contrasto alle violazioni in materia di sicurezza prodotti, per la salvaguardia della salute dei cittadini.